quando quel suono diventerà blu

sarà l'inizio...

da quello che ben si può capire è che ieri sera non sono andato al concerto di Marilyn Manson ma a quello del mitico Vasco hops... scusate... del Dott. Vasco. Ogni parola temo che sia persa o sprecata. Ogni cosa può risultare banale dopo quasi trent'anni della cariera di un "personaggio" che non ha fatto altro che emozionare tutte le generazioni che gli sono passate davanti agli occhi. Anche usare titoli e testi delle sue canzoni per scrivere questo post sarebbe stato visto e stravisto. Vi posso solo dire che ogni anno, quando vado allo stadio ad ascoltare il suo concerto mi emoziono in un modo che solo chi c'è stato può capire ed immaginare.

E' una cosa del tutto fuori da ogni schema riuscire a vedere affollare uno stadio con più di 100.000 persone tra le quali almeno 3 generazioni. Mi fa sempre piacere vedere "signorotte" di una certa età con i loro bei cappellini per proteggersi dal sole sedute sul prato accanto a ragazzini che fanno girare decine di canne o famigliole con bimbi di 6/7 anni con i loro begli zainetti stracolmi di bottiglie d'acqua e panini spiaccicati. E tutti ad attendere Lui. E via che ogni due minuti parte un coro una ola o si intona una canzone che come ovvio canta TUTTO LO STADIO!!!

Ed alle 21:20 eccolo li che salta sul palco ed il boato di 100.000 persone si sente!!!

un po meno si sente l'audio che, non so se dovuto alla struttura del delle alpi o ad altro, era al mio giudizio scarso!

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