smoked red

Foto © iljap

Campi nella nebbia

Foto © iljap

23 aprile 2010

La giustizia comincia dalla dignità personale!

Partendo dal presupposto che negli ambienti di lavoro deve innanzi tutto vigere il rispetto da tutte le parti, che esse siano datori di lavoro carichi di soldi, dipendenti più o meno pagati, clienti e/o fornitori, sono felice di apprendere quanto segue.
La corte di Cassazione proprio in questi giorni ha condannato al pagamento di una multa di 1000€ un imprenditore Piemontese (Vittorio A.), respingendo il ricorso proprio di quest'ultimo. La condanna gli è stata inflitta dopo la denuncia di un suo socio/collaboratore (N.d.B. Giuseppe P. non più dipendente) il quale si era sentito offeso dall'imprenditore il quale lo aveva "gentilmente" invitato ad andare a "cagare" durante una riunione di lavoro! L'imprenditore aveva fatto ricorso giustificandosi dicendo che la frase non dovrebbe risultare offensiva in quanto oramai entrata nel linguaggio comune e giornaliero!
La corte di Cassazione dichiara che: lo scurrile e crudo frasario, esulante dalla mera insofferenza o fastidio”, colpiva l’interlocutore con violenza, “vulnerando il senso di dignità e di rispetto che accompagna la persona nella sua dimensione individuale e sociale”
A quanto pare esiste ancora qualcuno che mette davanti la dignità dell'uomo prima di quella dei soldi!

Passerò un fine settimana più sereno!



fonte blitzquotidiano

15 aprile 2010

Mamme indegne


Credo che con il trambusto che ha fatto negli ultimi giorni, quasi tutti sappiate la vicenda che ha fatto conoscere il piccolo comune di Adro (Brescia) all'Italia intera. Una parte dei genitori di una scuola erano morosi della retta della mensa ed i bambini sono quindi stati esclusi dal servizio dietro ordine del sindaco (Leghista).
Capisco che tra le 24 famiglie ci possa essere il classico furbetto che non paga per volere e non per mancanza di "liquidi" ma partendo dalla buona fede non capisco questo accanimento contro dei bambini che non ne possono nulla e per di più in una scuola definita "pubblica".
Sono rimasto sorpreso e felice qualche giorno fa' quando in radio ho sentito la notizia che un imprenditore (di centro destra), con ancora del buon cuore e dei sentimenti che vanno oltre le lotte intestine tra partitucoli che si definiscono "dell'amore" o "democratici", ha deciso di saldare il debito dei genitori per tutto l'anno scolastico 2009/2010 spiegando il proprio gesto con una lettera (che potete leggere cliccando QUI).
Purtoppo le buone azioni in Italia non funzionano... sempre meglio l'esempio che ci danno i reality show che qualli che ci trasmettono persone generose ed evidentemente ONESTE.
La mia fierezza dell'essere Italiano rappresentato da persone come quell'imprenditore si è subito affievolita ieri dopo aver sentito che le mamme dei restanti bambini (quelle che per fortuna loro hanno potuto pagare di tasca loro la retta) hanno indetto una manifestazione contro il "benefattore" (non mi piace molto questo termine) dicendo che o pagano tutti o nessuno, minacciando di non pagare loro i restanti mesi.
Ma io dico: "COME DIVOLO SI FA AD ESSERE COSI' IGNORANTI E CRUDELI??? Sopratutto nei confronti dei bambini! Sono o non sono anche loro dei genitori? Mi piacerebbe che sia loro che i loro mariti finiscano entrambi in cassa integrazione, con il mutuo, le bollette e magari il SUV da pagare e che i loro figli rimangano senza cibo nella mensa scolastica ma che per loro nessuno si "scomodi" a pagare lasciandoli a diguino per mesi! e Poi vorrei chiedergli come la pensano e come si sentono!
Buon appetito a tutti!


13 aprile 2010

Piccoli Animaletti Tour


Sono felice e lieto di invitare tutti all'inaugurazione dell'esposizione fotografica realizzata assieme a lamartinz dal titolo:

"PICCOLI ANIMALETTI TOUR"

Questo progetto fotografico nasce dal desiderio di Alessandro Ducoli, cantautore bresciano, di avere delle foto da esporre durante i concerti del tour del suo nuovo CD "Piccoli Animaletti".
Alla ricezione della sua e-mail con la quale ci chiedeva se avevamo voglia di provare a realizzare le foto in questione, pur non avendo ancora ascoltato il nuovo CD (non era ancora uscito ufficialmente) ma avendo conosciuto Alessandro di persona, abbiamo subito capito che poteva essere un progetto interessante ed abbiamo accettato.
Al terzo ascolto del CD l'idea è arrivata come un lampo inatteso:
trasformare i testi in immagini. Abbiamo quindi estrapolato le frasi delle liriche che più ci hanno colpito, ci siamo messi al lavoro per la creazione del set e la realizzazione degli scatti.
Crediamo che il risultato finale sia gradevole. Speriamo che piaccia a voi come è piaciuto a noi realizzarlo.

 



per scaricare la locandina in alta risoluzione cliccate QUI