smoked red

Foto © iljap

Campi nella nebbia

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12 luglio 2011

Circus bike polo tournament - il resoconto

Finalmente ecco il nostro resoconto del primo torneo ufficiale del team piccante bike polo Vercelli!
Il torneo si è svolto a Porcia (5 Km da Pordenone) Sabato 9 e domenica 10 Luglio 2011.
I tre gironi erano abbastanza equilibrati (2 squadre forti 2 medie e 2 novelle). Lamartinz, Matteo ed io dovendo giocare nel girone del Sabato pomeriggio,  decidiamo di farci il viaggio con il camper e di partire venerdì pomeriggio per farci qualche trow in il venerdì sera per farci le ossa. Il traffico ci ammazza e nonostante fossimo partiti alle 15.02 raggiungiamo Porcia solo alle 22.24 io sono devastato dalla guida del mezzo classe 1978 ma i Polipolo (organizzatori del torneo) stanno giocando quindi scarichiamo al volo bici mazze e protezioni e ci facciamo qualche trow-in. Nel frattempo arrivano anche i Milanesi di Milano alfa che ci concedono una partita con il team piccante al completo. Ce la giochiamo bene fino al momento nel quale io faccio un fallo da inesperienza (mazza sotto la ruota) a Bozo che cade male sul gomito preoccupato chiedo immediatamente scusa sperando che non si sia fatto veramente male. Ovviamente si arrabbia e la partita finisce. Ci comunicano solo ora che 2 squadre hanno dato forfait per problemi logistici e molte altre hanno chiesto di giocare il girone di Domenica sempre per impegni lavorativi. Fatto sta che i gironi diventano molto squilibrati con tutti i team più forti nel girone di domenica! Dove pensate che sia finito a sorteggio il team piccante??? Esatto nel girone di domenica con Riot-tosi (2/3 tigers e 1/3 spume secondi agli italiani), Milano alfa (quarti agli italiani), Black RC (quinti agli italiani), Rode (settimi agli italiani), Polipolo brush, Cous Cous (tredicesimi agli italiani), team campari (squadra mista per sostituire una non pervenuta). Se ne vanno tutti e rimaniamo solo noi nel cortile della polisportiva con il camper, mangiamo beviamo e chiacchieriamo del girone che ci è capitato pensando che sarà un vero battesimo del fuoco!!! Doccia generale e via a letto.
Sabato:
alle 9:00 dopo una colazione con super bomba allo zabaione comincia il torneo... si vedono delle buone partite con un team folgore (i giovani del "vivaio" polipolo) decisamente in forma, veloci e precisi... imprendibili. nel girone ci sono alcune squadre alla nostra portata (peccato). Le partite del girone finiscono all'incirca verso le 15.30 e cominciano trow-in fino a sera. Ce ne giochiamo qualcuno perchè servono sempre per migliorare e per acquisire esperienza, sopratutto per noi che non siamo abituati al campo regolamentare ed alle sponde.
La sera c'è la festa al tre di coppe (osteria a Pordenone). Noi più i riot-tosi ci facciamo la sgambata a da Porcia al centro di Pordenone con le bici. Spritz a due euro, birre e tequila mietono vittime. Alle 3 barcollanti saliamo in sella per tornare ai camper a Porcia, Punch non ce la fa e finisce in canna di Tobia ed io mi accollo la sua bici tornando per 6 Km con due bici ed almeno 2.1 di tasso alcolemico!
Domenica:
la serata è stata deleteria per tutti e la sveglia tarda l'inizio del torneo. La prima partita comincia verso le 11.00. Noi partiamo subito in salita, prima partita con i riot-tosi. Loro sono sportivi e non pestano sull'acceleratore tanto sarebbe inutile per loro sprecare energie quindi ci lasciano un po' di spazio di gioco al punto che io riesco anche a segnare un goal sotto le ruote di Punch magicamente risorto dopo la serata. Vi lascio solo immaginare la mia esultanza, il primo goal non si scorda mai! Finisce 5:1. Per secondi ci toccano i milanesi di Milano alfa. Con loro il nostro gioco si fa un po' più fluido ed anche se non abbiamo speranze li mettiamo più volte in difficoltà ma abbiamo grosse difficoltà in conclusione. Loro sotto porta non sbagliano e ci fregano spesso in contropiede perché ci sbilanciamo troppo, vogliosi di giocare. Risultato 4:0. La terza partita è con i Rode di Padova. Loro sono inesorabili e veloci, ci martellano in 4 minuti  dove noi non vediamo palla. Sbagliamo le nostre posizioni in campo e non riusciamo a coordinarci, ci fanno correre come pazzi ed alla fine partita nonostante ci abbiano insaccato il 5° goal al 4° minuto siamo con il fiato rotto ed uscito dal campo io mi sdraio per terra per riprendermi. Riunione di squadra e cerchiamo lucidità. Ecco che ci incontriamo con i Black RC anche loro non sbagliano e ci fanno i 5 goal per chiudere la partita ma riusciamo a tenere duro per quasi tutta la partita (9 minuti giocati sui 10 disposizione). La quinta partita la giochiamo con il team campari. E' una squadra mista in sostituzione di una non pervenuta ma sono tutti componenti con esperienza nei tornei. Dopo la partita con i Black RC abbiamo ricevuto molti consigli e quindi ci riorganizziamo gli "schemi" se così si possono chiamare. Con un mio primo goal riusciamo a portarci in vantaggio 1:0 e spingiamo sui pedali lasciando il varco per il loro pareggio e successiva rimonta. 2:1 per loro ma capiamo per come stiamo giocando che possiamo farcela... anche il pubblico ci incita ed io segno il secondo goal. 2:2 si ricomincia. Un bellissimo contropiede di Matteo ed ecco il nostro 3:2 manca poco e cerchiamo di chiudere la difesa ecco che arriva il conto alla rovescia degli ultimi 10 secondi ma la nostra inesperinza ci uccide e loro isaccano che ne mancano solo 5 di secondi peccato era un bel sogno. risultato 3:3 con complimenti generali e i campari che ci dicono "proprio con noi dovevate mettervi a correre così???".  Anche con i Polipolo Brush non abbiamo speranze e la mia lucidità sembra venire meno causa stanchezza. Rubo una bella palla e scatto veloce e solo verso la porta vuota vedo la palla che mi si sta infilando sotto la ruota e tento di riaccostarla ma in velocità mi tocco la ruota e tutto solo faccio un volo degno di un tuffatore olimpionico e da fuori mi chiedono il bis che non tardo a regalare, questa volta la mazza sotto la mia ruota è quella di un avversario. Involontario ma sempre fallo. Io non protesto e non chiedo il doppio tap ma mi sono stirato la coscia e chiedo il cambio a Martina in porta per riprendermi un attimo! Lei ovviamente non sta dietro alle velocità dei polipi e mi aiuta in porta ma anche qui finiamo 5:0. Ho veramente male alla coscia ed al polso. Mi riempio di voltaren gel. L'ultima partita ce la giochiamo con i Cous Cous squadra decisamente più alla nostra portata di questo girone. L'avessimo trovata ad inizio girone magari con quel po' di fiato in più avremmo giocato in maniera più lucida. Ci fanno il primo goal ma noi non ci stiamo. Due miei assist lanciano il veloce matteo in porta. Primo goal sotto porta con giochetto e palla sotto le ruote del portiere il secondo con tiro fucilata da 3 metri. La tifoseria è per noi novelli in vantaggio per 2:1. Io spingo poco sui pedali perché la coscia non regge e lascio troppo solo Matteo. I cous Cous smazzano troppo e troppo forte e finiscono per innervosirci, io mi lamento con l'arbitro ma sia io che Matteo perdiamo la concentrazione, non siamo abituati a giocare con le smazzate decisamente un gioco poco tecnico e bello da vedere. Walter mi aggancia due volte la mazza e non molla, la prima volta mi vola la mazza e mi tocca recuperarla la seconda mi arrabbio e non mollo e Walter finisce a terra. Mi scuso ma fortunatamente è tutto ok. Sempre meno lucidi iniziamo a subire, Martina ci riprende e si arrabbia dicendoci di stare calmi. Niente da fare finisce 5:2 per loro, con ultimo goal a pochi secondi dalla fine della partita.
Lanciamo le bici fuori pista ed andiamo berci la prima birra della giornata dopo litri e litri di acqua e getorade!!!
Nella classifica dei gironi finiamo penultimi (15° posto su 16).
Si fa una pausa tempo di far riprendere fiato e liquidi alle squadre che si contenderanno il titolo circus. Passano le prime quattro del girone 1 e le prime quattro del girone 2 e giocheranno con doppia eliminazione.

Il trofeo se lo contenderanno:

1-Folgore
2-Polipolo
3-Black RC
4-Riot-tosi
5-Milano alfa
6-UL team
7-Boneshaker
8-Otzis mongoleutz

Spicca ancora il bel gioco dei Folgore, giovani correttissimi e sempre imprendibili. Velocità e satti impressionanti. Vengono mandati nel loser bracket dai riot-tosi dove verranno poi fermati ai quarti da Milano decisamente in difficoltà con loro. Ai black RC tocca incontrare in Winner bracket i Riot-tosi che li spediscono a giocare nel loser la loro ultima partita con Milano. Guglie al golden goal commette un errore imperdonabile, molto ben piazzato sul palo con la ruota per evitare il solito giochetto dei milanesi si sposta per lasciare la porta al compagno e proprio in quel momento arriva il golden goal beffa da dietro la ruota oramai lontana dal palo. Ed ecco in finale Riot-tosi e Milano alfa. La partita è tesa e ricca di belle azioni e goal finisce 5-4 per Milano che arrivando dal loser bracket deve giocarne la "bella" per aggiudicarsi il titolo. Dieci minuti di pausa, cambio campo e ricomincia il gioco. Mattia fa una brutta caduta e batte il mento e i denti per terra dalla botta non avrei detto che si sarebbe alzato tutto intero... sputa un po' di sangue e rimonta in sella (c'è un trofeo da conquistare!) ma niente da fare, la squadra che avevano battuto sia nel girone che nel winner bracket è stata infallibile. Vince di nuovo Milano alfa 4:3 e si porta a casa il trofeo Circus. Ora tocca a loro organizzare al leoncavallo il torneo del 30 Luglio.
Noi ci siamo consolati con il premio per il team venuto da più lontano (411Km circa) e lamartinz premiata come unica donna del torneo!

Il Podio

1-Milano alfa
2-Riot-tosi
3-Black RC

Cliccate sulla foto se volete vedere la galleria completa delle foto del torneo

30 giugno 2011

Team Piccante - il sito è on-line


Dopo qualche notte insonne a lavorare alla tastiera sono felice di comunicarvi che il sito ufficiale del Team Piccante Bike Polo Vercelli è finalmente on-line!
Sicuramente c'è qualcosa da perfezionare e presto attiverò la possibilità di commentare gli articoli in homa page ma se avete voglia di conoscere questo splendido sport che si affaccia anche nella piccola realtà vercellese potete cominciare proprio dal nostro sito cliccando QUI

Se avete qualche segnalazione di mal funzionamenti ed errori comunicatemelo. Grazie

7 giugno 2011

Torneo bagnato torneo fortunato (per me)


In questo lungo ponte per la festa della Repubblica, lamartinz ed io, abbiamo avuto il nostro “battesimo” come giocatori in un torneo ufficiale di bike polo. Il torneo organizzato da Robben si è svolto in quel di Baggiovara (Modena). Robben si è sbattuto non poco per l'ottima riuscita del torneo e direi che ci è riuscito ottimamente, peccato che non sia ancora in grado di organizzare e/o modificare le condizioni climatiche. Il torneo era già stato rinviato una prima volta a causa della pioggia prevista (poi mai caduta... maledette previsioni!) quindi questa volta si era deciso che si sarebbe svolto con qualsiasi situazione meteorologica visto e considerato che anche per questo fine settimana le previsioni non promettevano nulla di buono.


Il resoconto:

Sabato 04-06-2011 h14:00 Martina ed io siamo i primi ad arrivare al campo, complice il ponte grazie al quale eravamo in giro in camper da giovedì nella zona Modenese a rimpinzarci di tigelle e gnocco fritto.


Robben sotto un sole inaspettato sta pulendo, mettendo in sicurezza il campo e sistemando gli striscioni degli sponsor.
Il campo, fino a chiusura della polisportiva che ci ospita, è disponibile per fare throw-in di riscaldamento/preparazione per il torneo previsto per Domenica. Non appena arrivano Angie, Ben e Walter, ne approfittiamo per fare qualche partita (quasi per tre ore di fila) nel frattempo continuano ad arrivare altri partecipanti. I throw-in, soprattutto  per neofiti come noi del team piccante, sono una delle cose migliori per per imparare e crescere in questo “sport” perché in primo luogo non c'è tensione da torneo quindi ci si può “lanciare” un po' di più senza il timore di perdere la partita, poi perché ti confronti con persone che hanno decisamente più esperienza e ti dispensano ottimi consigli di gioco, dalla gestione degli spazi in campo alla gestione della pallina e come affrontare gli avversari che son li di certo non per concederti degli sbagli ma per rubarti palla ed eventualmente anche segnare.
Giocando in un campo regolamentare con le sponde i ritmi aumentano e non di poco per noi che ci alleniamo in un campo senza sponde, e la differenza si nota sul nostro fiato e sulle gambette che accusano, complice anche il caldo non previsto dai siti meteorologici consultati. Tra una partita e l'altra si fa sera e si decide per una doccia rigenerante e spostamento a Modena per cena e serata tra polisti. La festa di culture e paesi dal mondo in centro Modena aiuta la differenza di preferenze culinarie. Ci si trasferisce poi in un bar per dar fondo alle loro scorte di Moretti e grappe.
Per la notte molti sono ospiti dei polisti modenesi mentre noi dormiremo in camper così come Marco e Giorgio di Roma. Ferra ci dice di sostare tranquillamente nel piazzale sotto casa sua dove c'è molto spazio ed è molto tranquillo... mai affermazione fu più sbagliata. Tocchiamo i rispettivi letti verso le 2:30.
Modena essendo terra del buon Enzo Ferrari rende tutti molto più piloti che in altri luoghi e ce ne accorgiamo e già alle 4:00 quando arriva un piccolo Shumi a fare i testacoda con la smarmittoPunto accanto ai nostri camper... ok va via e ci si riaddormenta! h4:40 dei ragazzotti si fermano a salutarsi dopo la loro serata con la musica a manetta prima di tornare anche loro a casa... proviamo a riaddormentarci ma ecco che sul più bello arriva un nuovo gruppetto di ragazzi e ragazze che parcheggiano a 10 mt da noi aprono il baule e pompano dai loro 10mila Watt di sub-woofer musica super-commerciale da discoteca, iniziano a ballare e bere vodka... deve essere un incubo... dai se ne andranno come quelli precedenti... mmm... no non si stancano sono le 6:25 e ballano cantano gridano e pompano le casse... non ce la facciamo, Marco ed io ci vestiamo accendiamo i camper e ci spostiamo di un centinaio di metri ma il sole è già sveglio ed è dura riaddormentarsi... h7:30 i ragazzi se ne vanno h7:51 prendiamo sonno h 8:28 suona la sveglia perché alle 9:00 si deve tornare a Baggiovara. Siamo tutti crepati dal sonno e nemmeno il caffè riesce a rianimarci.
h10:00 finalmente al campo... nell'attesa dei sorteggi delle squadre, Martina, si concede un throw-in sperando che le serva per darsi una svegliata, io sono troppo in catalessi.
Il torneo:
In previsione degli imminenti campionati europei di Barcellona, Robben (con accettazione popolare) ha deciso un format di torneo più rilassato dello standard, il cosi detto shuffolone. Le iscrizioni si effettuavano a persona e non a squadre. Sono state quindi create le squadre sorteggiando i giocatori. Io sono capitato con Truffa (Milano) e Ketam (Mantova) ed abbiamo chiamato la squadra Chock&Cips  mentre  Martina è capitata con Luca BJ  e Fede  (squadra chiamata Oettinger). Tre gironi da 5 squadre. Al termine delle partite Chock&Cips ha all'attivo 3 vittorie ed un pareggio mentre Ottinger due vittorie e due sconfitte risultando rispettivamente terza ed ottava in classifica generale. Tutto sommato le estrazioni hanno creato squadre abbastanza equilibrate ed il gioco, a parte qualche sporadica partita, è bello e ci si diverte a sufficienza.
Ecco che cominciano gli ottavi. Chock&Cips batte per 3-2 “le pallette” di Matteo di Roma e passa ai quarti mentre Oettinger si disputa l'ultima partita de gli ottavi dopo due minuti di partita è in vantaggio per 1 a 0 quando inizia il nubifragio che obbliga la sospensione della partita perché nonostante loro continuassero a giocare, il campo si è trasformato in una piscina e la pallina è quasi sommersa.
Lo sconforto si legge sul volto di Robben oramai soprannominato l'uomo della pioggia, ci si rifugia tutti all'interno del bar a bere e chiacchierare sperando che cessi di piovere. Passa un ora e calma appena ma non accenna a smettere. La decisione è presa... torneo sospeso e premiazione in base alla classifica generale fino a quel momento.

1- Ulcera perforante
2- Dio polo
3- Chock&Cips
4- Osvaldo
5- Uccelli di rovo
6- Jedi
7- Zingaro Poli
8- Oettinger
9- Le soppresse
10- Polomint
11- Questa è follia
12- Genital Grinder
13- Pollame
14- La palletta
15- Mefisto

Si bevono le ultime lattine di birra ci si saluta ed ognuno inizia a caricare le bici sotto l'incessante pioggia.
Il rientro a casa è la parte più dura del torneo... felici e spensierati per le due splendide giornate ci eravamo completamente dimenticati del contro esodo del ponte del 2 Giugno altrimenti non saremmo mai partiti alle 20:30... i primi 40km li percorriamo in 2 ore abbondanti, è il de-li-rio! Ci si ferma all'autogrill disperati ed affamati... c'è gente in ogni pertugio del locale. Incontriamo anche Bozo e Danka del team Milanese anche loro visibilmente sfatti. Dopo una mezz'oretta riproviamo a buttarci nel traffico ma fino a Piacenza si va a passo d'uomo
h2:35 finalmente a casa!

QUI trovate le mie foto
QUI trovate le foto di Morris Vincent

24 maggio 2011

Cro Cro


Forse a voi lettori del blog non l'ho ancora presentata. Dopo aver trasformato la mia Corsera  ho regalato a lamartinz una bici anni '90 da convertire in bici a scatto fisso. Quello che ne segue è il risultato di qualche mese di lavorazione! Il risultato finale è sicuramente appagante e devo ammettere che è molto più affascinante della corsera:

Dati tecnici
- telaio e forca pinarello in acciaio anni 80/90 (nin 'zo) sabbiato e fatto cromare (cromature petranzan - grazie a cicli cornale per la dritta)
- pipa sua originale pantografata pinarello (burattata)
- piega 3ttt campione rivestita con cuoio viola regalato dal mio fratellone alla morosa e rivestito dal cugino calzolaio)
- serie sterzo gipiemme cromata (grazie gd75)
- sella turbo selle italia rivestita viola (vedi piega) (sua originale)
- reggi sella campagnolo record (suo originale)
- pinza freno anteriore (sua originale) gipiemme crono special
- MC suigino
- guarnitura gipiemme pantografata bellini deturpata della corona interna e tenuta la corona esterna 52t 3/32
- ruota libera dicta brand 18t 3/32
- pignone fisso surly 20t 3/32
- ruote by cicli cornale (grazie) anodizzati viola raggi silver mozzi novatec neri
- copertoni neri vittoria rubino pro III 700x23

credo che i dati possano bastare ed eccovela:
cliccando sulle foto le potete vedere un po' più grandi!












ed ecco com'era in origine:

23 maggio 2011

"I AM ART DIRECTOR"

Ciao a tutti, sto partecipando con qualche mio scatto fotografico al concorso indetto da Nikon  "I AM ART DIRECTOR" chiunque abbia voglia di dare un occhio alle mie foto le trova QUI

Certo che se vi piacessero anche ed aveste voglia di votarle e condividrle suoi vostri profili di Facebook sarebbe una grande cosa e ve ne sarei immensamente grato!






16 maggio 2011

Quando sarò vecchio


Sabato finalmente sono andato a vedere Jovanotti al forum di Assago. Erano molti anni che mi promettevo che sarei andato a vedermi uno spettacolo di Jovanotti. Dico spettacolo perché definirlo solo concerto sarebbe riduttivo.
Capisco che le sue canzoni e il suo stile possa non piacere a tutti ed ammetto di non essere un suo fan in tutto e per tutto ma molte delle sue canzoni mi piacciono parecchio non solo per le melodie ma soprattutto per i testi e ciò che dicono. Il suo ultimo album (ora) è molto bello e lo sto ascoltando attentamente giorno dopo giorno,  25 canzoni una più bella dell'altra con influenze da tutto il modo dal “melodico” italiano non scontato alle influenze afro passando per il regghettone senza scordare le sue origini hip hop con basi elettroniche a tratti discotecare! Un vero putpourrì messo assieme con passione e sapienza da musicisti con la M maiuscola.
Si capisce subito che Jovanotti sul palco si trova in uno dei suoi ambienti naturali preferiti, non si ferma un attimo e si gode i momenti nei quali “il palazzetto“ canta con lui. Gli effetti visivi proiettati sul maxi schermo sono un tocco tecnologico emozionante che ben si abbina allo spettacolo. Chicca è Michael Franti che fa una comparsata di circa un quarto d'ora durante il quale si diverte con Lorenzo a “ballare lo swing al centro del ring”! Visibilmente sudato si cambia d'abito circa 4 volte e quando si mette il cappello da basebal, ovviamente “marchiato” Jova si lancia in perle come “ragazzo fortunato“ “ciao mamma” “”serenata rap” e “una tribù che balla”.
Concludendo: mi sono pentito di non essere mai andato prima ad un suo concerto. Soldi spesi veramente bene.


la canzone che prefersco di tutto l'album


"...con me non l'avrete vinta mai!"

3 maggio 2011

Amatori Vercelli vince lo "scudettino" di A2 2010-2011



Che emozioni! L'anno scorso, quando ho ricominciato ad appassionarmi all'hockey vercellese come ai tempi del ciao e marmitte polini non avrei mai detto che sarebbero riusciti a riportare la squadra ai vecchi splendori e a riempire di nuovo quella curva troppo silenziosa e spoglia. Oggi mi devo ricredere. Dopo un ripescaggio per restare in A2 ed un inizio campionato non dei migliori i "ragazzi" ci hanno creduto e mantenendo le promesse fatte a Paolo Torazzo scomparso in un incidente stradale ci hanno messo grinta e cuore. L'età media della squadra non giocava a favore di uno sport veloce e tecnico come l'hockey si pista ma è anche vero che a rimpiazzare il fiato che a volte viene a mancare c'è una tecnica ed un esperienza che squadre anagraficamente più giovani non hanno!


Avevo già scritto che la squadra era stata promossa in A1 battendo in semifinale il Thiene ma c'era ancora una partita da sostenere, a livello psicologico decisamente più leggera delle precedenti ma la sfida con il Matera (l'altra finalista) era comunque sentita ed ha richiamato al Palapregnolato molti spettatori ed ha gremito una curva per la quale tutti abbiamo "lavorato" per renderla degna della vecchia torcida giallo verde! La partita è stata emozionante e con un goal da manuale a pochi secondi dallo scadere Capitan Costanzo ha fatto sognare tutti noi!
Risultato finale Amatori Vercelli 5 - pattiomania Matera 4
Un grosso complimento anche alla squadra avversaria per la correttezza e le ottime doti in campo.
Anche la curva Nord del Vercelli, sportiva come sempre, ha ringraziato il Matera che per la prima volta nella sua storia sale nella massima categoria.
Non mi sarei aspettato nemmeno che mi venisse dedicato un articolo su "la sesia" giornale locale come "sostenitore speciale"

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